Oggi la consegna delle prime 25 Sae ad Amatrice. È una giornata molto importante non solo per le 25 famiglie che prendono possesso delle prime “casette” ad Amatrice, ma per tutta la popolazione di questa parte d’Italia, dopo un trauma come quello del terremoto. Il totale delle Sae richieste nell’area del comune di Amatrice è di 499 unità. Sono in corso lavori su 16 aree, per un totale di 304 Sae su 30 aree totali.
Un risultato che ha tanti diversi protagonisti, dal comune di Amatrice ai tantissimi operatori e volontari impegnati in un enorme sforzo comune sull’obiettivo più importante: dare un tetto alle famiglie dopo lo shock del sisma. Pezzo dopo pezzo, con il contributo di tante persone e con la presenza costante e attiva delle istituzioni.
Dal mese di aprile sarà in funzione ad Amatrice la sede decentrata dell’ufficio ricostruzione, uno strumento per stare ancora più vicini a questa comunità, intercettarne i bisogni, rendere più efficiente l’assistenza e la ricostruzione. Nella struttura sarà presente anche l’ufficio tecnico comunale.
“Quello di oggi è l’inizio del ritorno ad Amatrice, un inizio reso possibile grazie all’impegno di tutti, dall’Esercito, alla Protezione Civile, al Comune. Avevamo promesso che si sarebbe tornati qui, in questa terra, anche per la fase provvisoria, prima della ricostruzione, perché era giusto non andarsene. È stato difficile ed è difficile, perché sono aree di montagna, vanno messe in sicurezza, vanno fatti i lavori, ma la grande notizia di oggi è questa: inizia il ritorno a casa. Oggi non si celebra l’arrivo, ma la prima tappa di un percorso che segna il ritorno dei cittadini”- parole del presidente, Nicola Zingaretti.