Presentati oggi a Cittareale i primi 136 vincitori del bando che concede finanziamenti a fondo perduto per gli investimenti delle microimprese dei Comuni del cratere sismico.
Un grande partecipazione da parte delle imprese. Il bando aveva originariamente una dotazione di 2,5 milioni di euro, portati poi a 4 milioni a seguito del massiccio afflusso di richieste pervenuto dal territorio. Nel solo primo giorno di apertura del bando, infatti, il 3 luglio scorso, sono state presentate oltre 600 richieste di finanziamento, ben 330 nei primi 10 secondi. Circa 720 le domande arrivate complessivamente alla chiusura dello sportello.
La Regione ha subito risposto a questa straordinaria mobilitazione. La partecipazione di tantissimi cittadini, imprenditori e associazioni è un segnale chiaro della voglia di rinascita di questo territorio. Oggi è stato premiato un primo gruppo di imprenditori, che hanno deciso, anche con il supporto della Regione Lazio, di scommettere su questo territorio. Essendo il bando a sportello, la Commissione di valutazione sta valutando i progetti ricevuti in ordine cronologico. Oggi si premiano quindi i primi 136 progetti già passati in valutazione, ma in parallelo sta continuando il lavoro di istruttoria che porterà all’esame di tutti i 700 progetti.
Un risultato straordinario, frutto anche della presenza sul territorio di un camper attivato dalla Regione che ha toccato tutti i Comuni e informato le imprese sugli strumenti e sulle opportunità a disposizione, e frutto della grande collaborazione che abbiamo attivato con le associazioni di categoria sul territorio.
“Stiamo lottando con i sindaci, i territori e gli imprenditori affinché queste terre non vengano lasciate. Ora è il tempo delle imprese e da qui è nata l’idea di un bando per ad aprire in questi territori o non andarsene. 136 progetti questa mattina vengono premiati, decine di migliaia di euro e ci sono tante altre domande che tenteremo di finanziarie e poi a novembre partiamo con il microcredito – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: all’inizio erano stati stanziati 2,5 milioni ma è stata talmente tanto alta la partecipazione nuove e del territorio che lo abbiamo portato a 4 milioni. È un bel segnale, perché c’è tanta paura che non accada mai nulla o qualcosa di peggio mentre questa volta c’è un segnale di totale controtendenza molto molto positiva”.