Hai perso il lavoro a causa del sisma? Scopri gli interventi attivati dalla Regione per sostenere i lavoratori che operano in uno dei comuni colpiti
La Regione sta sostenendo in tanti modi i lavoratori delle aree colpite dal sisma. Sono già 108 le aziende che stanno beneficiando della cassa integrazione in deroga, per un totale di 640 lavoratori, e sono già 88 i lavoratori per i quali è stata autorizzata la mobilità in deroga, e che beneficeranno nel corso del 2017 di una serie di strumenti di politica attiva.
Ecco le azioni per sostenere i lavoratori, dipendenti e autonomi:
Indennità di integrazione salariale per 4 mesi o una tantum rivolta a
- dipendenti, impossibilitati a prestare attività lavorativa o a recarsi a lavoro a causa del sisma. L’indennità è pari al trattamento massimo di integrazione salariale e ha una durata massima di quattro mesi;
- autonomi compresi i titolari di attività di impresa e professionali, collaboratori coordinati e continuativi, titolari dei rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale. L’intervento prevede un contributo una tantum pari a 5000 euro. La Regione ha già autorizzato il pagamento del contributo a 98 lavoratori autonomi che hanno presentato la domanda. La misura è finanziata con la Legge n.229 del 15 Dicembre del 2016 e coinvolge, nell’erogazione delle indennità, le 4 regioni interessate dal sisma di agosto.
Cosa devono fare i lavoratori autonomi per avere l’indennità?
- Il lavoratore – collaboratore coordinato e continuativo, titolare di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, lavoratore autonomo, ivi compreso il titolare di attività di impresa e professionali, iscritto a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza – che intende beneficiare della indennità di cui all’art. 45, co.4 del D.L. 189/2016 convertito con modificazione dalla legge 229/ 2016, deve compilare e sottoscrivere il modulo di richiesta di contributo scaricabile dal sito della Regione Lazio e inviarlo, allegando copia di un documento di riconoscimento valido, all’indirizzo pec areavertenze@regione.lazio.legalmail.it o alla casella di posta elettronica sostegnoalreddito@regione.lazio.it
- la Regione Lazio, istruisce le domande secondo l’ordine cronologico di arrivo della documentazione di cui al punto a) e le autorizza con propria determinazione nei limiti delle risorse disponibili;
- la Regione Lazio trasmette all’INPS l’elenco delle autorizzazioni concesse ai fini della procedura di pagamento di competenza di quest’ultimo.
Modello di domanda di indennita’ una tantum per i lavoratori autonomi operanti nell’area del sisma
Vai qui per scaricare i moduli
Cosa devono fare i lavoratori subordinati per avere l’indennità?
- Il lavoratore subordinato, che intende beneficiare della indennità di cui all’art. 45, co.1.del D.L. 189/2016 convertito con modificazione dalla legge 229/2016, deve recarsi presso l’azienda cui è addetto e consegnare il modulo di richiesta di contributo scaricabile sul sito della Regione Lazio;
- L’azienda deve inviare la domanda dei lavoratori al seguente link http://www.regione.lazio.it/cigs/web/ indicando – nel modulo scaricabile- una data convenzionale dell’accordo successiva al 24 agosto 2016 ovvero 26 ottobre 2016 e comunque non successiva al 31 dicembre 2016.
- Non è necessario procedere alla consultazione sindacale e al relativo esame congiunto così come previsto dal D.L. 189/2016.
- La domanda inviata dall’azienda viene istruita e autorizzata dalla direzione lavoro e inviata all’Inps per il relativo pagamento.
- L’azienda invia all’Inps il modulo SR41.
Vai qui per scaricare i moduli
La cassa integrazione straordinaria
Per le imprese operanti all’interno dell’area di crisi industriale complessa della provincia di Rieti è possibile beneficiare di un ulteriore intervento di cassa integrazione guadagni straordinaria ai sensi del d.lgs. 148/15, sino al limite massimo di 12 mesi
Cosa deve fare l’azienda interessata ad avere 12 mesi di cassa integrazione straordinaria?
- L’azienda chiede alla Regione Lazio la convocazione di un incontro finalizzato all’individuazione della politica attiva da rappresentare all’interno dell’accordo di cassa integrazione straordinaria da sottoscrivere presso il Ministero del Lavoro.
- L’accordo di cassa integrazione straordinaria deve essere stipulato presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con la presenza del Ministero dello sviluppo economico e della Regione Lazio.
- Le istanze, compilate secondo un apposito modulo che sarà reso disponibile sul sito www.lavoro.gov.it – dovranno essere presentate alla Direzione Generale degli Ammortizzatori Sociali e I.O. (mediante posta certificata all’indirizzo Dgammortizzatorisociali.div3@pec.lavoro.gov.it)
- L’istanza deve essere corredata dall’elenco nominativo dei lavoratori interessati dalle sospensioni o riduzioni di orario e del verbale di accordo previamente stipulato in sede governativa presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
100 bonus assunzione per persone disoccupate e/o prive di lavoro
Le imprese che assumono a tempo indeterminato disoccupati residenti nella provincia di Rieti, compresi i comuni colpiti dal sisma, possono usufruire di un bonus fino a 8mila euro. L’avviso è rivolto ai datori di lavoro che abbiano stipulato contratti di lavoro a tempo indeterminato a decorrere dal 15 giugno 2016 al 15 giugno 2017.
Cosa deve fare l’azienda interessata ad assumere un disoccupato della provincia di Rieti?
- L’azienda deve scaricare l’avviso all’indirizzo: http://www.regione.lazio.it/rl_lavoro/?vw=documentazioneDettaglio&id=36968
- L’azienda deve caricare la documentazione (allegati 1, 2, 3 e 4) prevista dall’Avviso (art. 9) attraverso la procedura telematica accessibile dal sito http://www.regione.lazio.it/sigem
- La Regione Lazio procede all’istruttoria delle domande.
- L’elenco delle domande accolte e di quelle non accolte, con le relative motivazioni, viene approvato e pubblicato sul sito internet della Regione Lazio, canale tematico “Lavoro” http://www.regione.lazio.it/rl_lavoro/?vw=contenutiDettaglio&cat=1&id=23 e sul portale http://www.lazioeuropa.it/